FAQ



Sì è uno dei documenti obbligatori per presentare la domanda di partecipazione e deve essere prodotta da un CAF.

Va bene, l'ISEE che ha già fatto quest'anno nel suo CAF di fiducia o in un CAF a sua scelta per lei comodo

Potrai richiedere il tuo ISEE, sul portale dei servizi fiscali dell'INPS, in forma autonoma e del tutto gratuita: https://servizi2.inps.it/servizi/PortaleUnicoIsee Altrimenti potrai recarti in uno dei CAF della tua zona per richiedere l'assistenza alla compilazione e alla creazione del tuo ISEE. Questa tipologia potrebbe prevedere un costo per l'aiuto dato dai CAF, con prezzi differenti a secondo dell'Ufficio a cui si rivolgerà. I prezzi possono variare tra i 10.00€ e i 30.00€.

Come riportato nel bando il riferimento normativo è l’art. 8, comma 1, lett. g) del RR 1/2004, che qui riportiamo per chiarezza: g) non essere titolare del diritto di proprietà o di altri diritti reali di godimento su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare. È da considerarsi adeguato l’alloggio con una superficie convenzionale complessiva, data dalla superficie utile più il 20% per aree accessorie e servizi, nelle seguenti misure: Un alloggio idoneo ad un nucleo composto da 1-2 persone deve avere minimo 54 mq di superficie totale (45 mq di sup. utile + 9 mq di sup. accessoria). Un alloggio idoneo ad un nucleo composto da 3-4 persone deve avere minimo 72 mq di superficie totale (60 mq di sup. utile + 12 mq di sup. accessoria). Un alloggio idoneo ad un nucleo composto da 5-6 persone deve avere minimo 90 mq di superficie totale (75 mq di sup. utile + 15 mq di sup. accessoria). Un alloggio idoneo ad un nucleo composto da 7 o più persone deve avere minimo 114 mq di superficie totale (95 mq di sup. utile + 19 mq di sup. accessoria).

No. Nella fase di selezione non è possibile conoscere i dettagli (canone di locazione, tagli, esposizioni, numero di bagni, ecc...) degli alloggi in locazione. La fase di selezione è necessaria per la verifica dei requisiti di accesso alla locazione offerta del fondo Ca' Granda. In mancanza di requisiti non è possibili stipulare un contratto di locazione. Pertanto prima viene verificata l’idoneità e solo in un secondo momento vengono fornite informazioni specifiche e vengono mostrate le unità in affitto.

La durata della locazione è stabilita in anni 6 (sei), con ulteriore proroga di diritto di anni 2 (due) alla prima scadenza per i contratti che verranno stipulati entro il 31 dicembre 2026. Il conduttore può recedere con preavviso di 6 mesi. Al termine della durata del contratto si rende necessario verificare nuovamente la permanenza dei requisiti oggettivi da parte del nucleo che voglia procedere alla sottoscrizione di un nuovo contratto di locazione.

Sì, gli alloggi in locazione vengono consegnati finiti, privi di arredo, imbiancati e pronti per essere arredati. Nei bagni sono presenti i sanitari (wc, bidet e lavabo) e il piatto doccia.

Si è possibile. Il contratto di locazione viene intestato al RICHIEDENTE alloggio che ha presentato la documentazione in fase di candidatura. Nel caso in cui si voglia cointestare è possibile farlo, occorre solo comunicarlo al gestore sociale.

Sì, il canone di locazione deve essere pagato mensilmente tramite apposito documento di pagamento (MAV). Il primo bollettino di pagamento verrà inviato successivamente alla stipula del contratto; nel caso in cui tardasse, per impedimenti tecnici, l'importo dovuto dovrà essere sommato a quello successivo.

Al momento della firma del contratto verrà richiesto il deposito cauzionale che corrisponde a tre mensilità di canone.

La richiesta di cambio alloggio è possibile a fronte di specifiche necessità ed esigenze espresse dal nucleo famigliare che sopraggiungano nel corso della locazione, fatta salva l’esistenza nel progetto di un alloggio disponibile e adeguato alle mutate caratteristiche del nucleo famigliare (n. di componenti) e la comprovata sostenibilità economica del canone da parte del nucleo.

Alla scadenza effettiva del contratto di locazione, non è possibile acquistare l’appartamento in quanto tale facoltà non è prevista nel progetto. E’ invece possibile stipulare un nuovo contratto di locazione di pari durata.

È necessario portare la ricevuta dell’appuntamento per il rinnovo e il pagamento del bollettino, tenuto fermo che il permesso di soggiorno deve essere almeno biennale e deve essere prodotta la documentazione per tutto il nucleo famigliare.

Bisogna considerare il nucleo di nuova formazione. È importante indicare il numero di componenti in quanto il taglio degli alloggi viene offerto in base al numero di componenti dichiarati. Ad esempio: sono un papà divorziato con due figli che non vivono stabilmente con me, nella domanda devo dichiarare anche loro tra i componenti del nucleo? Si in questo modo verrà offerto un taglio adeguato ad ospitare anche i figli.




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